𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟭
Appassionati a qualcosa e/o qualcuno e, prima o poi, troverai la tua strada.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟮
La semplicità è tutto, sia nel basket che nella vita. E io sono uno schiavo della semplicità.
Migliora la tecnica e tieni alto il morale. Come? Allenamento duro e show off. Funziona.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟯
Se vuoi vincere tutto devi essere un vero killer. Il che non significa che devi uccidere, sia chiaro.
Quando formi un team devi solo avere un obiettivo. Scegliere i migliori che trovi sul mercato. Fine.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟰
Se vuoi diventare un uomo vincente ricordati di avere una valigia sempre pronta a casa. In più, cerca di essere cosciente dei tuoi limiti, oltre che del tuo valore.
Ci vuole mente limpida, calma e risolutezza. Niente di nuovo, niente di diverso, niente di più.
Pochi concetti chiari eseguiti perfettamente e a sangue freddo, con precisione.
In attacco ghiaccio, in difesa fuoco.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟱
Lasciatevi guidare da questi aggettivi. Segnateveli. Facile ed efficace. Tutto deve essere semplice perché il gioco funzioni. Relax. Concentrazione. Convinzione.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟲
Io ho lasciato all’apice, cioè quando mi credevo invincibile, avevo vinto tutto. Tornassi indietro, però non lo rifarei.
Quindi sappiatelo: prima di prendere una decisione irrevocabile è meglio, almeno, riposarsi.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟳
Non avere mai paura di una novità, divertiti. Ma soprattutto cerca di abbracciare una nuova esperienza con tutta l’umiltà che hai imparato a consolidare in tutta la tua vita.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟴
Non fatevi ingannare dall’apparenza, andate oltre.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟵
Nessuno di noi nasce manager o coach e quando lo diventi sei anche impreparato. E’ solo l’esperienza sul campo che può fare di te un vincente o un perdente.
Io credo che l’unico modo per ottenere risultati straordinari sia sempre lo stesso: rispettare tutti, amare molto e farsi amare. Fine.
𝗟𝗲𝘀𝘀𝗼𝗻 𝗻° 𝟭𝟬
Forse, dopotutto, aveva ragione John Lennon:
All you need is love.
[Estratte dal libro: Non fare una cosa stupida è come fare una cosa intelligente]