I 50 anni del Pirata

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“Marco Pantani è un viaggio nel tempo, un percorso a ritroso tra le onde della memoria e dei ricordi più intensi. Dolcissimi e dolorosi. Dall’apoteosi al cataclisma, dal sogno all’apocalisse.
Marco è per me il momento infinito, che vive, oltre la vita.
E resta nell’anima di chi ha avuto la fortuna di viaggiare nei percorsi di un’epoca, attraverso i suoi occhi e le sue fughe selvagge, spettatore inconsapevole della sottile e inspiegabile unicità di quei momenti assoluti.
Anni irripetibili, meravigliosi e strazianti. Incantevoli e violenti.
Chi li ha attraversati è cambiato per sempre.
Chi ha incrociato le sue ruote, chi ha seguito il suo cammino mentre infiammava le strade di tutto il mondo ha il privilegio di portarsi dentro un dono che lo accompagnerà ovunque, in qualsiasi tempo.
Perché Pantani, in realtà, non andrà mai via: finché ci sarà qualcuno che lo terrà nel cuore e parlerà ancora di lui, il Pirata potrà continuare a vivere. Forse per sempre.
Anche se le parole, purtroppo, non sono nulla di fronte a tanta grandezza.
E non potranno mai essere sufficienti.
[Estratto dal libro: In fuga di Davide De Zan – Piemme]
❤️🏴📸🚴🏻🙏

Ti ricordiamo così Marco.
Sui pedali.
Sospeso.
Tra cielo e terra.
Imprendibile.
Buon 50° compleanno Pirata.
Sempre e per sempre vivo!

[Poesia Sportiva✍🏻]

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