Giuseppe Fonzi si ritira

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“THE END! Ho iniziato a 7 anni per gioco, perché vedevo mio padre, mio nonno e mio zio; ho iniziato perché era il mio gioco preferito, perché non dormivo la notte per la voglia che avevo di fare un giro con mio padre o con i compagni di squadra; ho iniziato perché mi faceva stare bene; i primi piazzamenti, le prime vittorie e le prime sconfitte, ma non mi sono mai fermato!
Sono arrivato a vincere una classifica nazionale, sono arrivato alla maglia azzurra per gli europei!
Sono arrivato al professionismo e dopo 6 anni nella massima categoria mi fermo…i perché sono tanti, e forse non ho ancora capito cosa sta succedendo, ma va benissimo così, anzi meglio così; ho una compagna di vita stupenda, una figlia meravigliosa e una cagnolina bellissima, ho la mia famiglia!
A quasi 29 anni si capiscono tante cose, si hanno priorità che prima non esistevano e ho il bisogno di stare bene, quindi un bel taglio netto e si azzera tutto!
Mi sento in dovere di ringraziare i miei genitori che hanno fatto l’impossibile per non farmi mancare mai nulla, mio fratello che c’è sempre, la mia compagna, i miei amici e tutte quelle persone che mi scrivono, o che mi hanno urlato nelle gare; GRAZIE davvero!
Ah, ringrazio anche quelli che hanno remato contro di me, e li ringrazio perché ho capito tanto anche da loro, e tranquilli tutto torna, prima o poi.
A presto, Giuseppe.”
[Giuseppe Fonzi]
❤️🥇📸🚵🏻❤️

La celebrazione di chi non ti aspetti.
Non del primo ma dell’ultimo.
Non del vincitore ma del vinto.
Non di un campione o di una leggenda ma di uno di noi.
Di chi ha messo in ogni singolo km percorso una quantità infinita di passione e amore per la bicicletta.
Di chi sognava una maglia rosa ritrovandosi poi a difenderne ed onorarne una nera; perché l’ultimo come il primo è uno solo ed i km percorsi sono gli stessi, se non di più.
Di chi ha sempre pensato che l’importante è esserci e rimanerci, soprattutto quando vedi chi molla o cade, abbandona o si ritira. L’importante è aiutare, il ciclismo è uno sport di squadra, anche se su quella bici si pedala da soli.
Giuseppe Fonzi si ritira.
Non un campione o una leggenda.
Non il primo ma l’ultimo.
Uno di noi.

[Poesia Sportiva✍🏻]

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